Groviglio spinoso
Buongiorno carissimi,
cominciamo la discussione di oggi con un romanzo thriller: Groviglio spinoso di Ross Thomas il cui titolo originario era " Calore e piombo".
Un giallo interessante e machiavellico negli intrecci.
Ho scovato questo romanzo sul banco di un mercatino, tra pile di libri e non so bene perchè, la copertina mi ha chiamato a sè subito.
Leggendo un pò la trama e l'etichetta che riportava la dicitura crimen sono stata più volte sul punto di abbandonarlo ma qualcosa più forte di me mi ha invitato a prenderlo e a porlo sul comodino come futura lettura.
La futura lettura si è tramutata in lettura attuale e se continuerete a leggere capirete che non mi sono affatto pentita di questa scelta.
TRAMA Tratta da qui
L’accensione di un’auto ha un attimo di indecisione e poi, nell’afoso mattino d’agosto, innesca la lunga fiammata di un’esplosione. Così muore Felicity Dill, donna poliziotto dalla brillante carriera. Nel giorno del suo compleanno, una chiamata interurbana dal capo della polizia di una città del Texas comunica a Benjamin Dill, la notizia dello spietato assassinio della sorella che avrebbe compiuto gli anni a sua volta, essendo nata esattamente un decennio dopo di lui. Benjamin dà inizio della sua accanita ricerca dell’assassino e la sua indagine durerà solo tre giorni, tre giorni intensissimi, densi di fatti e di emozioni, durante i quali si scontrerà con manovre, oscuri patteggiamenti, ambiziosi progetti... E quello che scopre non lo sorprende, perché Benjamin Dill non si sorprende mai di fronte alle cose orribili che è capace di fare la gente: gli uomini del potere hanno stretto nei loro ingranaggi anche la calda e sonnolenta città della sua infanzia.
ROSS THOMAS Biografia e opere tratto da qui
Ross Thomas è nato a Oklahoma City, in Oklahoma, nel 1926 e morto a Santa Monica, in California, nel 1995.
Scrisse il suo primo romanzo, The Cold War Snap, in sei settimane di lavoro quando aveva già compiuto quarant’anni. E con quell’opera prima vinse subito il prestigioso premio Edgar nel 1967. Prima di allora aveva lavorato come cronista a Bonn, era stato funzionario per le pubbliche relazioni in Europa e in Africa e consigliere del governo americano dal 1963 al 1966. I colleghi reputano Ross Thomas uno dei massimi scrittori di romanzi polizieschi e i lettori concordano, considerandolo la risposta americana a Len Deighton e John Le Carré. I due Edgar Awards e gli altri premi non fanno che completare l’incondizionata approvazione che Thomas ha ricevuto. Di lui il New Yorker scrisse: “Pochi... sanno essere così divertenti ed esserlo sempre... ancora meno quelli che possono competere con lui per stile e capacità.” Il motivo centrale dei suoi romanzi sono la sfiducia nelle istituzioni, gli intrighi spionistici e politici. Ha collaborato con Wim Wenders alla sceneggiatura di Hammett-Indagine a Chinatown (1983), il film ispirato alla vita di Dashiell Hammett, e da uno dei suoi romanzi è stato tratto Candidato all’obitorio (1976) con Charles Bronson.
Bibliografia:
1966 The Cold War Swap - Il mercato delle spie (Garzanti)
1967 Cast a Yellow Shadow
1967 The Seersucker Whipsaw
1969 The Singapore Wink
1970 The Fools in Town Are on Our Side
1971 The Backup Men - Il re è vivo, abbasso il re Segretissimo (Mondadori)
1972 The Pork Choppers
1973 If You Can't Be Good - Succede nelle peggiori famiglie (Segretissimo 600 )
1975 The Money Harvest
1976 Yellow Dog Contract
1978 Chinaman's Chance - Pelican Bay (Interno Giallo )
1979 The Eighth Dwarf
1981 The Mordida Man
1983 Missionary Stew
1984 Briarpatch - Calore e piombo (Segretissimo 1033), Groviglio Spinoso (Hobby & Work)
1987 Out on the Rim - Intrigo a Manila (Iperfiction Mondadori)
1989 The Fourth Durango - La quarta Durango (Mystbooks Mondadori)
1990 Twilight at Mac's Place - Crepuscolo al Mac's Place (Mystbooks Mondadori)
1992 Voodoo, Ltd. - Gli ipnotisti (I Blues Mondadori)
1994 Ah, Treachery
Con lo pseudonimo "Oliver Bleeck"
1969 The Brass Go-Between
1971 The Procane Chronicle - Cronaca del caso Procane (Gialli Garzanti)
1971 Protocol for a Kidnapping
1973 The Highbinders - Gli intermediari (Gialli Garzanti)
1976 No Questions Asked - L'intermediario (GM 1488)
PROFUMO DI RECENSIONE
Come avete potuto constatare nell'introduzione, ho preso questo romanzo per curiosità e per una strana alchimia che si era creata tra me e la copertina.
Eppure devo dire che il mio istinto non mi ha tradito perchè ho scoperto un autore capace e acuto.
Questo romanzo giallo ti lascia incollato alla sue pagine dall'inizio alla fine, con un intreccio di personaggi e intenti davvero notevoli.
La scrittura è piacevole e coinvolgente, descrittiva fino a risultare dannatamente vera e cruda.
I clichè, i personaggi ci sono tutti, e tutti recitano bene il proprio ruolo.
Tre omicidi si susseguono, tre giorni per capire l'assassino o gli assassini per scoprire alla fine, che come sempre, i soldi e il potere conducono i giochi e la fanno da padrone.
Ironico, sarcastico e cinico nelle sue rappresentazioni, nei suoi giudizi il protagonista si trova invischiato suo malgrado nelle matassa con un finale aperto che lascia al lettore la soluzione.
Sinceramente lo consiglio e se tanto mi da tanto credo che cercherò altri romanzi di questo autore. Non è il mio genere ma devo a questo romanzo molto.
Il mio profumo di recensione termina qui, fatemi sapere che ne pensate e alla prossima.